Bacone: il potere della scienza

 Francesco Bacone

Il pensiero di bacone mostra il ruolo delle scoperte scientifiche e della tecnica sulla vita degli uomini. Per lui la scienza è un modo attraverso cui l'umanità arriva a scoprire le leggi della natura. 

L'esaltazione della scienza moderna

• sottovalutò l'importanza dell'astronomia copernicana e dell'applicazione del calcolo matematico della scienza
• occupa ruolo importante nella storia del pensiero del Cinquecento e Seicento: interprete e cantore del valore e delle possibilità della scienza moderna
• scienza= proiettata nella dimensione pratica e tecnica. Scopo: avere supremazia su tutte le creature
• Quindi, conoscenza della natura per assicurare all'uomo un miglioramento radicale delle condizioni di vita ("sapere=potere")
• più grande ambizione che l'uomo possa nutrire: dominio sulla natura; obbedire alle sue leggi

Nuovo contesto culturale; il Seicento

• viene affermata una nuova figura di intellettuale: l'esperto di tecnologia, il practicioner
• Bacone critica la filosofia aristotelico-scolastica
• progresso della conoscenza= deve rappresentare il parto maturo della moderna civiltà
• In quest'epoca: uomini hanno cambiato mentalità; anziché privilegiare lo studio dei testi antichi, hanno preferito restaurare “il contatto della mente con le cose”

Epoca di Bacone ha consentito di dar luogo a una scienza produttiva di opere utili per l'umanità. 

La critica alla tradizione e alla superstizione

• Bacone osserva: nelle arti meccaniche si registrano continui progressi (sempre più raffinate)
• non "maestro", ma "inventore": professionista che contribuisce al progresso della scienza 

Contrapposizione alla magia

Battaglia contro i maghi e gli astrologi, per il fatto che essi si servono di una lingua criptica ed enigmatica, incomprensibile alla gente comune. Anche perchè magia e scienza hanno una differente e inconciliabile finalità: 

• magia: non mira a suggestionare le persone e a sottometterle alla sua influenza

La lotta ai pregiudizi e la teoria degli indoli

• Pensiero baconiano si estende, cercando di dare una risposta più generale al quesito sul perché l'uomo si è incline all'errore e alla superstizione
• Risponde nella sua opera più celebre, Novum Organum
• Nell'opera troviamo la dottrina degli idoli, ovvero i pregiudizi che ostacolano il raggiungimento della verità. 

Idoli: quattro tipi: 

1. pregiudizi della tribù: radicati nella specie umana, appartenenti a tutti gli umani
2. pregiudizi della spelonca: abitudini mentali per effetto dell'educazione, dell'ambiente, degli amici
3. pregiudizi del mercato/pregiudizi della piazza: pregiudizi che derivano dalla tirannide delle parole, indicano cose che non esistono/ le indicano in modo impreciso e generico
4. pregiudizi del teatro: pregiudizi indotti dalle dottrine delle diverse scuole filosofiche 

Il metodo induttivo

• Bacone indica la funzione dello scienziato 
• Nella sua opera Novum Organum: l'uomo non può estendere i confini della propria conoscenza al di là di essa
• una volta affermato principio generale --> approfondisce analisi osservando che l'interpretazione della natura richiede una nuova procedura: metodo dell'intuizione
• metodo dell'induzione: condente allo scienziato di osservare attentamente i fenomeni, registrarli, catalogarli con ordine per arrivare alla formulazione delle leggi. 

Le fasi del metodo

La nuova logica che il filosofo propone è lo strumento che egli reputa adatto per interpretare la natura, ossia per cogliere le vere cause dei fenomeni (caldo, freddo), cioè le loro ”forme” ho strutture nascoste. L'induzione ha la funzione di presentare la mente una “collezione ordinata di fatti”, Facendo uso di determinate “tavole”.

1. Tavola della presenza: ti registrano tutti i casi o le situazioni in cui il fenomeno di cui si cerca la causa si verifica (es. caldo quindi: raggi di sole, fuoco, lava)
2.  Tavola dell’assenza: ti registrano tutti i casi o le situazioni che non rivelano la presenza del fenomeno (calore: stelle, luna, comete)
3. Tavola delle comparazioni: si registra la variazione di intensità con cui un fenomeno si verifica, passando da un caso all'altro o da una situazione all'altra (calore aumenta/diminuisce)

La funzione delle tavole consiste nel predisporre il materiale empirico per consentire all'intelletto di avanzare la prima ipotesi. Per esempio, l'ipotesi che si può avanzare la causa del calore (movimento delle particelle nei corpi). 

Inoltre, Bacone ritiene che occorra prendere a modello la società ideale della scienza e della tecnica descritta nella Nuova Atlantide, in cui tutti si dedicano allo studio guidati da scienziati che collaborano in vista del progresso.